I Fischietti
Il fischietto ha da sempre assunto valore apotropaico, cioè quello di scacciare ciò che è negativo, dunque funge da portafortuna. Le forme e le dimensioni possono essere svariate. I soggetti spesso rappresentati appartengono alla sfera politica e religiosa locale e spesso riproposti in forma caricaturale; famosissimi il “Carabiniere” o il “Prete”. Compaiono anche personaggi dello spettacolo, del cinema e della musica. Buona parte dei fischietti è costituita dalla figura di Sant’Antonio Abate, poiché è proprio in occasione dei festeggiamenti di questo santo che c’è la Fiera del Fischietto. La data, 17 gennaio, corrisponde non a caso con l’inizio del carnevale. Ciò spiega il motivo per cui gran parte della produzione figula è a sfondo caricaturale. Per tutelare e valorizzare quest’arte profondamente radicata nella storia di questa città, nel 2003, i fischietti realizzati dagli artigiani rutiglianesi, hanno ottenuto il marchio di riconoscimento De.Co (Denominazione Comunale di Origine).
Le botteghe che hanno ottenuto questo riconoscimento sono:
- Art.Idea di Leonardo Valentini;
- Laboratorio d’arte di Francesco Laforgia
- La bottega della terracotta di Moccia-Pagliarulo
- La Nostra Terra di Maria Gallo
- La Terra Rossa s.n.c. di Patrizia Capasso
- Giuseppe Antonio Samarelli
- Terrecotte Rudiae